Dagli anni ’90 lo schermo ha spostato la mia tela. È diventato il campo per la mia arte, e i risultati lo sono immaginato attraverso un approccio ibrido al lavoro con i materiali e le tecniche. La mia pratica prevede di lavorare con le immagini
immagini ed è guidato da esperienze analogiche con il disegno e la pittura che hanno influenzato la mia sensibilità e modo di vedere.
“Creo, colleziono, decontestualizzo, combino e ricostruisco immagini digitali per creare una forma ibrida di arte che abbraccia le nuove tecnologie multimediali e i processi a più livelli per costruire narrazioni personali. ”La mia arte volve combinando tecniche digitali con materiali tradizionali e abbraccia una pratica di indagine che consente esplorazione attraverso un fluido processo di trasformazione. Donne, sogni, esperienze e conversazioni ispirano il mio
lavoro, e sono costretto a ricorrere alla figura per il contenuto – sperimentando un nuovo approccio a un familiare soggetto. Gli esperimenti con i media digitali e tradizionali offuscano l’inizio e la fine del mio process e sono spesso connessioni tra concetti o idee disparati che finiscono per rivelare qualcosa di nuovo.
Nel 2018, mi sono laureato presso l’Università delle Arti di Londra ricevendo un Master con lode in Digital Fine Art Camberwell College of Art. La mia pratica artistica esplora spingendo i confini della fotografia digitale, l’arte del remix,
e pittura. Abbraccio la casualità attraverso tecniche di collage digitale usando immagini trovate, glitch art e visualizzazione dei dati elaborata tramite algoritmi. Sottotappe digitali multistrato sono intrecciate insieme e ricontestualizzato per cui emergono schemi e vengono sfruttate le interazioni che non sono presenti individualmente, ma fiorente collettivamente.
Le nuove opere sono state create esclusivamente sul mio iPhone. Guarda un video di quell’opera qui: https://vimeo.com/351521682
Le stampe d’archivio sono rifinite a mano disegnando e / o dipingendo con supporti tradizionali, applicando polveri metalliche, e / o lamine d’oro o d’argento. Alcuni dei miei lavori sono sublimati su pannelli Georgette 100% seta. Altre opere
coinvolgere gli spettatori in un’esperienza di realtà aumentata tramite l’App Artivive.
Non riesco a superare la necessità di essere fisicamente connesso sia al processo che al risultato.

BIENNALE INTERNAZIONALE DEL TIRRENO 2020
Sono ufficialmente aperte le selezioni per la seconda edizione della Biennale del Tirreno