Ho cominciato a 6/7 anni, quando uno zio mi regalò una scatola di colori. e iniziai a dipingere con le dita spalmano il colore su dei cartoncini che la mamma, artigiana di bamboline di lenci, mi preparava. Fino all’età di 13 anni rappresentava soltanto uno dei diversi interessi con cui trascorrevo spesso da solo le giornate: costruirmi con il legno giochi e/o giocattoli, leggere libri, costruire cannocchiali, giocare da solo inventandomi un compagno inesistente. ecc, ecc. A soli 15 anni vinsi, con un paesaggio urbano, una medaglia d’ argento, a Roma. Il quadro poi fu venduto a un condomino del palazzo per credo 5.000 lire nel ’62. Dopo l’iscrizione al Liceo Artistico fortemente osteggiata da mio padre, sui 18 anni, cominciai a dedicarmi con maggiore impegno all’arte. Ma il riconoscimento più grande arrivò sui 24 anni, fatto il militare e iscritto al 3° anno all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Vinsi una borsa di studio del valore di lire 1.000.000 con opere fatte raccattando rifiuti per la strada. Da allora i successi come gli insuccessi si sono alternati. Tra gli insuccessi vorrei elencare quello di essere stato costretto a sposarmi con una ragazza incinta che dopo si rivelò una bufala perché non era in grado di portare avanti le gravidanze. Ho perso più 20 anni di arte, facendo il padre di una famiglia che tardava ad arrivare perché marito di una donna sterile. Tra i successi, la partecipazione alla Biennale di Venezia del 2015, grazie ad noto critico a cui piacque molto una mia opera. Adesso ho 73 anni vivo della mia pensione di insegnante di Liceo Artistico, lavoro sempre con impegno e partecipo solo a mostre di un certo rilievo. Grazie a quella borsa di studio due opere furono acquisite dal Comune di Firenze e altre si trovano sparse in paesi della Toscana. Ho scritto un libro sulla natura del mio fare arte che vorrei far pubblicare. Spero di poter fare ancora una Biennale, di poter esporre in un posto prestigioso di Firenze, di vendere casa e ritirami in campagna o al mare con la mia nuova compagna, più cane e gatto. Tutto qui. . . .
#iorestoacasa
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