La vendita quadri di Falsi d’autore è legale? prestiamo attenzione
Niente da dire, basta fare una piccola ricerca sul web per accorgersi quanto mercato ci sia, appassionati d’arte amano avere sulle pareti della propria casa il falso del famoso dipinto tanto amato.
Ma pur disponendo di capitali infiniti non si può acquistare “La Gioconda” .Per fortuna non tutto il mercato è rivolto alla vendita di quadri cosiddetti “falsi d’autore” (erroneamente e pericolosamente chiamati così). Durante la nostra prima battuta d’aste di arte contemporanea presso la galleria che personalmente gestisco, abbiamo constato che l’arte ORIGINALE ha ancora mercato, e ciò è stato dimostrato dalle vendite effettuate. Detto questo
Il falso d’autore è reato, la vendita quadri recanti marchi contraffatti e riportanti la dicitura “falso d’autore” costituisce reato ai sensi dell’articolo 474 del codice penale
La questione è alquanto articolata ma a legge è chiara, la dicitura Falso d’Autore di per se costituisce reato.
Sfatiamo miti e credenze popolari sui quadri falsi d’autore
- È sbagliato l’utilizzo del termine, sarebbe corretto utilizzare il termine “copia d’autore”, “copia da museo” ma non falso d’autore;
- Il certificato falso d’autore non ha alcune validità di valore aggiunto all’opera, anzi, è un cavillo puramente legislativo per mettere al riparo il suo autore da eventuali carichi legali ( rispetto del diritto di copia dell’autore originale e soprattutto dell’art. 179 del codice dei beni culturali e del paesaggio);
- Le “Copie d’Autore” hanno il diritti di esistere e aiutano e stimolano gli artisti ad ispirarsi a grandi maestri del passato e non costano 10€… Si pensi solo al costo di una tela. Quelle che acquistate a 10 € non sono nient’altro che STAMPE;
- La legislazione di molti paesi del mondo, vieta le copie di opere di artisti deceduti da meno di 70 anni, la legge tutela il diritto di riproduzione di un opera originale,si potrebbe eseguire e vendere un quadro così ma ciò richiederebbe l’autorizzazione scritta dei detentori dei diritti.
- Sempre per ragioni di carattere legale un dipinto non può avere le dimensioni del quadro originale, in Francia dove esiste una condotta ben definita a riguardo è consigliato che la dimensione si discosti sia in altezza che in larghezza di almeno 1/5 in relazione all’originale.
Oggi , sia per la vendita che per l’acquisto consiglio innanzitutto di ascoltare il cuore, e di sperimentare l’acquisto e la contemplazione di un’opera d’arte di un artista emergente, non storicizzato, un artista che riesca ad esprimere il suo animo artistico attraverso le sue opere, pur prendendo spunto da grandi maestri del passato.
Per i collezionisti di oggi che scelgono un’opera d’arte come investimento, è inutile discutere, una copia d’autore per quanto possa essere di pregevole manifattura, resterà una copia, investire su un talento individuato da aziende come la nostra, la quale effettua battute d’asta, significa scegliere un’opera che potrà essere contemplata e altresì una scelta di diversificazione di investimento, nonché coltivare il sogno di aver scelto un futuro “Modigliani”.