PAOLO UTTIERI, artista napoletano, da oltre un trentennio in attività, con un modo di dipingere tutto suo, che ha definito “Nerismo” , si proietta a pieno titolo nel campo della ricerca.
I suoi dipinti , a prima vista sembrerebbero dei negativi fotografici, ma il lavoro svolto negli anni con determinazione ed entusiasmo, fanno trasparire da essi un nuovo linguaggio pittorico.
Con il nero è capace di far splendere il sole e con gli spazi vuoti di creare forme e complessi disegni. Ma il suo nerismo va molto oltre il semplice virtuosismo, è un chiaro invito a riscoprire l’essenza delle cose, a scarnificare la realtà per cercarne l’origine e il nucleo. In tutta questa opera l’artista rende partecipe l’osservatore che con le sue capacità intellettive dovrà poi completare il tutto per averne una chiara visione, nel senso che ricomporrà mentalmente l’intero disegno partendo dai tratti spezzati offerti dal pittore, e accenderà tutte le luci traendole dal nero dominante in ogni opera.
Come artista ha esposto in Italia e all’estero per centinaia di volte, è presente in numerosissime pubblicazioni sia su cataloghi, riviste, libri ed enciclpopedie.E’ stato piu’ volte recensito da critici importanti quali Vittorio Sgarbi, Paolo Levi, Jean Blanchaert, Rosario Pinto, Angelo calabrese e tanti altri.
Ha partecipato a fiere d’arte nazionali e internazionali ed è vincitore di tantissimi premi .