La seconda edizione della Biennale del Tirreno si rifà il look e si presenta in una veste grafica totalmente nuova, senza prendersi molto sul serio s’interroga sul futuro.
Gli attori principali, i protagonisti sono sembra ombra di dubbio gli Artisti, gli unici detentori di un potere creativo che spesso preannuncia il futuro desiderato, sognato, sperato: il Potere dell’Arte.
Ci s’interroga sul futuro, un argomento che scotta, preoccupa a volte e altre offre una speranza. Le risposte spesso arrivano dal non detto e l’Arte è il più potente mezzo di comunicazione universale non verbale.
La parola quindi a chi ha qualcosa da dire e la esprime con creatività, scevra di condizionamenti, indottrinamenti e limitazioni.
THE FUTURE IS….
Il futuro è….
a tutti è dato di continuare questa semplice frase, anche ai visitatori della Biennale del Tirreno che potranno cimentarsi nel disegnare il loro futuro o accompagnare ad un # hashtag la prima cosa che viene in mente in relazione al tema… per esempio THE FUTURE IS… #creatività
La manifestazione godrà di tanti momenti d’intrattenimento che verteranno su performances live artistiche e musicali, con la partecipazione di personaggi noti nel mondo della cultura, dello spettacolo e dell’arte. Una Giuria Internazionale selezionerà i candidati artisti provenienti da ogni parte del mondo e decreterà i vincitori dei premi in denaro e dei premi speciali messi in palio per gli artisti e volti a creare una prospettiva futura di collaborazioni con importanti realtà aziendali territoriali, di esposizioni all’estero per aumentare il curriculum espositivo, di lezioni d’artista che offrono un’esperienza di crescita e confronto senza eguali; una sezione speciale sarà dedicata ad Alfonso Balzico, scultore cavese, che riguarderà la scultura e la ceramica.
Siamo pronti per questa nuova e futuristica avventura e Voi siete pronti a dire la vostra sul futuro?